Riempimento

Stai cercando di approfondire le tue conoscenze su Cura o sei alla ricerca di una maggior resistenza delle tue stampe. Ti sei così imbattuto nei vari parametri della categoria “Riempimento”. Vediamo insieme come funzionano.
Come sempre procediamo con ordine.

Parametri

Estrusore riempimento

Nel caso siano presenti più estrusori nella stampante è possibile selezionarne uno di default per i riempimenti. Questo può essere particolarmente utile nel caso si vogliano usare per i supporti dei tipi paticolari di materiale come ad esempio il PVA, un filamento idrosolubile che sciogliendosi in acqua diventa più semplice da rimuovere dai pezzi senza il rischio di rovinarli. In questa maniera potremo inserire nell’estrusore dedicato ai supporti il materiale scelto e verà utilizzato solo ed esclusivamente per quelli.

Densità

Questo parametro definisce la densità del riempimento di un oggetto.
Più elevato sarà questo valore e maggiore sarà la resistenza dell’oggetto stampato. Ovviamente di conseguenza verrà utilizzata una quantità maggiore di materiale e i tempi di stampa si allungheranno notevolmente.
Questo parametro viene utilizzato per calcolare automaticamente la “Distanza tra le linee di riempimento”, ossia la distanza tra una linea del riempimento e quella successiva.

Configurazione

Questo parametro serve per selezionare come vogliamo che venga stampato il riempimento.
Ci sono varie tipologie di riempimento, alcune più veloci da stampare, altre che danno più resistenza al pezzo.
Ho dedicato un articolo apposito per approfondire di più questo tema, con spiegazioni dettagliate di ogni tipologia di riempimento e con dei confronti sulle tempistiche di stampa e di utilizzo di materiale. Se vuoi approfondire il tema puoi trovarlo a questo link.
Riassumendo rapidamente tra le varie configurazioni quelle a linea e a zig zag utilizzano una minor quantità di materiale, quelle gyroid, cubiche, a quarto di cubo e ottagonali garantiscono una maggior resistenza in ogni direzione, le altre utilizzano una media quantità di materiale e danno più resistenza in base a come vengono impostate.

Collegamento delle linee di riempimento

Questa impostazione serve per collegare meglio il riempimento alla parete interna che va a toccare, e per farlo viene stampata una linea che segue la forma della parete interna. Questo riduce anche il rischio che il riempimento possa “rovinare” la superficie esterna (nel caso si usi un basso numero di linee perimetrali), tuttavia richiede un maggior consumo di materiale.

Collega poligoni di riempimento

Nel caso di configurazioni che utilizzano poligoni chiusi collega i percorsi da un poligono ad un altro. Questo consente di rismarmiare tempo nello spostamento tra un poligono e l’altro.

Direzioni delle linee di riempimento

Specificando dei valori numerici separati da virgole si possono indicare gli angoli che le linee del riempimento devono creare rispetto alle pareti. Se non specificato il default è 45° più 135° nel caso delle linee a zig-zag).
Può essere utile per adattare il riempimento in base all’oggetto per cercare di dare un’inclinazione al riempimento che renda l’oggetto che si vuole stampare più resistente.

Offset X (o Y)

Sposta l’inizio del riempimento della distanza indicata rispetto all’asse X (o Y).
Personalmente non ho mai utilizzato questo campo ma può essere utile se magari si vuole evitare che determinati punti di unione con il perimetro siano posizionati in determinati punti e si preferisce che siano spostati lateralmente.

Avvio con riempimento casuale

Selezionando questo parametro la linea che verrà stampata per prima per formare il riempimento sarà scelta casualmente.

Moltiplicatore delle linee di riempimento

Questo parametro serve per indicare lo spessore delle linee di riempimento. Il numero che andremo ad inserire sarà il numero di linee che la stampante stamperà una accanto all’altra per formare il riempimento. Questo parametro consente di avere una struttura più resistente. Ovviamente aumenteranno i tempi di stampa e il materiale utilizzato.

Conteggio pareti di riempimento supplementari

Il numero che verrà indicato in questo campo determinerà il numero di pareti supplementari che verranno stampate nelle zone del modello in cui è presente il riempimento. Può essere utile per migliorare la qualità della stampa e la resistenza, va dosato correttamente insieme al parametro “Numero di linee perimetrali”, in quanto l’effetto finale è lo stesso.

Percentuale di sovrapposizione del riempimento

Questo parametro indica quanto il riempimento andrà a sovrapporsi con le pareti, calcolato in percentuale rispetto allo spessore della linea. Di default è il 30%, una corretta impostazione di questo parametro consentirà una buona adesione tra riempimento e parete e eviterà che il riempimento rovini le superfici esterne dell’oggetto. Influisce su “Sovrapposizione del riempimento”, che è il valore assoluto (in mm) della sovrapposizione tra il riempimento e le pareti.

Distanza del riempimento

Questo parametro indica lo spostamento che l’ugello compirà dopo aver effettuato una linea del riempimento. Come il parametro precedente, anche in questo caso l’obiettivo è di far aderire meglio il riempimento alla parete, ma con la differenza che nello spostamento non verrà estruso materiale.

Spessore dello strato di riempimento

Questo valore indica lo spessore dello strato di materiale del riempimento. Dovrà sempre essere un multiplo dello spessore dello strato, normalmente ha lo stesso valore.

Fasi di riempimento graduale

Questo parametro è molto utile per impostare un riempimento che varia in base allo strato che sta stampanto. In particolare il numero che viene indicato in questo parametro indica il numero di volte che la densità del riempimento verrà dimezzata man mano che ci si allontanerà dagli strati superiori. Il risultato sarà che negli strati iniziali si avrà un riempimento meno denso e mano a mano che ci si avvicinerà agli strati superiori la densità del riempimento aumenterà. Questo è necessario perchè avere una densità di riempimento troppo bassa potrebbe compromettere la qualità della stampa della superficie superiore.
Di default questo valore è 0, quindi non si avrà nessun dimezzamento della densità del riempimento e il riempimento sarà sempre costante.
Il risultato dell’utilizzo di questo parametro sarà ovviamente una minor resistenza negli strati più bassi, dove però questo non fosse un problema e il riempimento è necessario solo per una stampa ottimale degli strati superiori consentirà di ridurre notevolmente tempi di stampa e materiale utilizzato.

Altezza fasi di riempimento graduale

Questo valore indica l’altezza del riempimento che viene stampato prima di dimezzarne l’intensità. Può essere molto utile per calibrare meglio i vari strati in base all’obiettivo che si vuole raggiungere.

Riempimento prima delle pareti

Abilitando questa funzione il riempimento verrà stampato prima delle pareti esterne. Questo può portare a delle pareti più robuste ma meno precise, inoltre la configurazione del riempimento potrebbe essere visibile attraverso gli strati delle pareti.

Area minima di riempimento

Indica l’area minima che deve avere il riempimento. Se dovesse essere inferiore a questo valore verrà piuttosto sostituito con delle pareti o eventualmente con un riempimento al 100%.

Supporto riempimento

Abilitando questo campo il riempimento verrà stampato solo dove necessario per supportare la stampa delle superfici superiori del modello. Questo consente di risparmiare tempo e materiale nelle stampe, tuttavia potrà capitare di non avere dei riempimento omogenei e di conseguenza una resistenza non uniforme.

Quando usarlo?

Il riempimento è necessario principalmente in 2 situazioni: quando i pezzi che stampiamo devono avere una certa solidità e quando hanno delle pareti superiori barticolarmente estese e “a sbalzo”, ossia con nulla di supporto sotto, in modo che il riempimento le supporti e non cadano durante la stampa.
Come abbiamo visto i parametro sono numerosi ma personalmente ritengo che quelli veramente importanti siano la densità del riempimento, la configurazione e le fasi di riempimento graduale (con conseguente altezza delle fasi di riempimento graduale).