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Livellamento del piano di stampa

Livellamento del piano di stampa
Livellamento del piano di stampa

Quando inizi una stampa noti che il filo non crea un primo strato omogeneo su tutto il piatto, ma al contrario in alcune zone il primo strato sembra più spesso e in altre più sottile. Sei nel posto giusto, in questo articolo parliamo proprio del livellamento del piano di stampa.
Come sempre procediamo con ordine:

Cos’è il livellamento del piano di stampa?

Il livellamento del piano di stampa è un processo tanto semplice quanto utile per una buona riuscita di una stampa. Consiste nel regolare l’altezza del piano di stampa (il piatto riscaldato) rispetto all’ugello da cui fuoriesce il materiale.

Come funziona?

Il livellamento del piano di stampa può essere effettuato in diversi modi. C’è chi usa dei sistemi automatici (tramite ad esempio il BL Touch) e chi lo fa manualmente.
La regolazione manuale avviene tramite le apposite ghiere/viti che si trovano ai quattro angoli del piano di stampa. Per capire la corretta distanza tra piano di stampa e ugello normalmente si utilizza un foglio a4 (semplice da reperire e particolarmente economico). Bisogna alzare/abbassare il piano di stampa fino a quando il foglio riuscirà a scorrere tra il piano di stampa e l’ugello facendo un pò di attrito. L’attrito dovrà essere il più possibile costante in tutti i punti del piano in cui faremo il test. Per un buon risultato consiglio di testare prima i 4 angoli (anche più di una volta in modo da assicurarsi che siano perfettamente calibrati) e poi fare una verifica al centro.
Procedere accendendo la stampante, portando ugello e piano di stampa a temperatura e portando l’ugello nella posizione iniziale di stampa (nella posizione “home”). Successivamente potete o utilizzare i comandi della stampante per spostare l’ugello sul piatto e fare i vari test con il foglio A4, oppure disabilitare i motori e procedere spostando manualmente il blocco dell’ugello oppure spegnere la stampante e effettuare i vari passaggi a stampante spenta.

A cosa serve?

Un buon livellamento del piano di stampa è fondamentale per porre delle buone basi alla nostra stampa. Se non fatto accuratamente rischieremo che in alcuni punti il nostro pezzo possa staccarsi dal piano per una scarsa aderenza del materiale, rovinando così il risultato finale, oppure al contrario se l’ugello dovesse essere troppo in basso rischieremmo di rovinare/graffiare il piano di stampa.

Attenzione!

Per un livellamento del piano di stampa ottimale è bene pulire l’ugello per evitare che eventuali residui di filo falsino la misurazione. Inoltre conviene effettuare la calibrazione a stampante accesa con piatto e ugello caldi, in questa maniera saranno nelle stesse situazione di quando è in corso una stampa (quindi ad esempio saranno dilatati/deformati per l’alta temperatura).
Per verificare che il vostro piatto sia stato correttamente livellato potete procedere con una stampa di una serie di rettangoli sparsi sul piano di stampa, in questa maniera verificherete che in tutti i punti il materiale aderisca al piatto nella stessa maniera.